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![]() Tweet LEGGE Norma certa di comportamento, pubblico o privato, imposta all'intera collettività. La legislazione delle società antiche ci è nota solo a partire dal momento della codificazione scritta delle leggi. Le prime raccolte scritte risalgono all'inizio del secondo millennio a.C. in area mesopotamica. In seguito opere analoghe si diffusero nel medio Oriente, in Grecia e a Roma, dove le precedenti consuetudini furono registrate nelle dodici tavole nel V secolo a.C. L'amplissima elaborazione giuridica romana portò alla formazione di un corpus di leggi che costituì la base della vita giuridica di gran parte d'Europa nel Medioevo e in età moderna. In occidente le consuetudini germaniche si riversarono nelle cosiddette leggi nazionali, vive fino alla piena riscoperta, tra l'XI e il XII secolo, del diritto romano; l'oriente bizantino restò invece fedele in modo continuativo alle leggi romane, subendo però un'importante frattura nella storia giuridica con l'espansione musulmana. In età moderna le raccolte di leggi si perfezionarono e ampliarono la propria influenza con il consolidarsi degli stati assoluti; grande importanza ebbe la diffusione della codificazione nata dalla Rivoluzione francese. Si andarono consolidando diversi regimi giuridici che tuttora caratterizzano diverse regioni del mondo (romano, anglosassone, germanico, musulmano). |
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